Velocità di somministrazione
Dott.ssa Chiara Scerna – chiara.scr@alice.it
La velocità di somministrazione dipende da rapidità e durata della perdita dei liquidi
Durante la fluidoterapia il monitoraggio della velocità di infusione dei fluidi, del flusso di urine, della pressione venosa centrale e degli eventuali segni clinici associati ad un’eccessiva idratazione permette di evitare le complicanze dovute ad un aumento eccessivo della Pressione Idrostatica (edemi e versamenti – aumento della diuresi).
La valutazione degli squilibri idro-elettrolitici, conseguenti alla stato patologico del paziente, evita invece la somministrazione di fluidi non bilanciati.
In caso di diarrea, con acidosi metabolica grave, è sconsigliabile utilizzare soluzioni acidificanti e contemporaneamente è importante integrare con soluzioni supplementari di cloruro di potassio (KCl), particolarmente indicate se il sintomo è cronico.
Bibliografia:
DiBartola SP “Fluid therapy in small Animal Practice” terza edizione. Saunders, 2006
Nelson RW, Couto CG “Medicina Interna del cane e del gatto” seconda edizione italiana Masson, 2002.
Lloyd E. Davis “Terapia Pratica dei Piccoli Animali” Edizioni UTET. 1992